Civilmed - Segreteria

- tiene il registro, anche informatico, dei procedimenti di Mediazione in cui annota il numero d'ordine progressivo con la data della domanda di Mediazione, i dati identificativi delle parti, l’oggetto della controversia, il mediatore designato, la durata e l'esito del procedimento;

- verifica l’avvenuto pagamento delle spese di avvio del procedimento e delle spese di Mediazione;

La domanda di Mediazione, scaricabile su questo sito, redatta dalla parte personalmente o dal suo rappresentante legale o da un avvocato munito di procura speciale a conciliare, deve esser fatta recapitare a Ass. CIVILMED, Piazza G. Marconi n. 10 -71043 Manfredonia (FG), nei modi elencati alla voce "Come si avvia".

La Segreteria, entro sette giorni lavorativi dalla ricezione dell’istanza di Mediazione, con mezzo idoneo a dimostrare l’avvenuta ricezione, comunica:

- alla parte istante: il nominativo del mediatore, la data, l’ora e la sede del primo incontro, che non potrà svolgersi prima del quindicesimo giorno lavorativo successivo alla presumibile ricezione della comunicazione in oggetto alle parti diverse dalla istante;

- alle altre parti: la domanda di Mediazione; il nominativo del mediatore; la data e il luogo del primo incontro, con espresso invito a comunicare, almeno sette giorni lavorativi antecedenti il primo incontro, la propria adesione a partecipare personalmente al procedimento di Mediazione, con l’espressa avvertenza che, nel caso di Mediazione volontaria, l’incontro non avrà luogo, qualora almeno una di esse non comunichi la propria adesione; informa inoltre le parti diverse dalla istante della facoltà di depositare e far pervenire, entro il medesimo termine, anche in forma telematica ovvero tramite posta elettronica certificata, una sintetica esposizione dei fatti oggetto della controversia nonché la documentazione da essa ritenuta utile, con l’eventuale consenso alla comunicazione di detta documentazione alle altre parti.

La Segreteria informa, inoltre, tutte le parti dei benefici fiscali previsti dagli artt. 17 e 20 del D.lgs. n. 28/10 , con espressa avvertenza della circostanza che, ai sensi dell'art. 8, comma 5, del D. lgs., n. 28/10, il giudice può desumere dalla mancata partecipazione al procedimento argomenti di prova ai sensi dell'art. 116, 2° comma, c.p.c. Nel caso di rilevante ritardo nella ricezione delle comunicazioni, la parte interessata può chiedere al mediatore la fissazione di altra data per il primo incontro. Nel caso in cui le parti diverse da quella istante comunichino, prima della data fissata per l’incontro, di non voler comparire dinanzi al mediatore, o non provvedano nei termini di cui sopra alla dichiarazione di accettazione, o non provvedano al pagamento delle spese di avvio e delle indennità e sempre che la procedura non possa essere utilmente espletata nei confronti delle eventuali residue parti, il mediatore dovrà comunque fissare l’incontro.

"Neminem laedere et suum cuique tribuere" (Ulpiano)